Intervistata dal settimanale “Chi”, Anita Ekberg ha ripercorso alcune fasi della sua vita, soffermandosi poi su “La Dolce Vita” il film che l’ha consacrata a livello mondiale: “La “Dolce Vita” non era davvero un capolavoro. Senza me e Marcello Mastroianni non avrebbe avuto successo. Devo dire grazie a Fellini che ci permise di recitare senza un copione, essendo liberi la scena della fontana fece il giro del mondo”.
L’attrice ha poi parlato di Marcello Mastroianni e di Fellini: “Marcello era taciturno e restava sempre chiuso in camerino. Con Fellini invece avevo stretto una forte amicizia ma la moglie era gelosa”.